Sara Cunial

Lunedì 16 settembre, dopo la manifestazione davanti alla Regione, c’è stato uno splendido incontro al Teatro Doglio, con testimonianze e musica per sensibilizzare il popolo sardo sull’enorme gravità di quello che sta accadendo. Pale eoliche e pannelli fotovoltaici stanno per invadere i territori splendidi e incontaminati dell’isola, persino nei luoghi sacri ed energetici, e pure nel mare. Voluta dall’Avvocato Linda Corrias insieme alla giornalista Ilaria Floris, sono intervenuti: Alberto Bertolotti (presidente ConfCommercio Sardegna Sud), Maria Paola Cau (architetto), Arianna Mendo (esploratrice di luoghi energetici), Alberto Casu (Comitato Ecologico Consapevole), Avv. Alberto Agus (Promotore referendum) e l’Avvocato Francesco Scifo. Si sono esibiti Gabriele Congiu col Maestro delle Launeddas Luigi Lai, che, nonostante i suoi 92 anni, ha voluto venire per unirsi a questa protesta. Il pianista Matteo Giorgioni, la cantante Lisa Frassi e il cantautore Daniele Gala hanno eseguito loro brani. Ho mandato contributi video di Silver Nervuti, Vittorio Sgarbi, il magistrato Paolo Sceusa, Pier Giorgio Caria. Le riprese sono state fatte da una debuttante Sara Cunial che, dopo anni passati alla Camera dei Deputati come unica voce dissidente contro gli abusi di potere, è stata perfetta anche alla telecamera.

Non esistono alternative ai Pfas, sono indispensabili per la transizione energetica. A dirlo è il rapporto sul futuro dell’economia europea di Mario Draghi. La reazione degli ambientalisti non si è fatta attendere: la competitività non può essere un obiettivo fine a sé stesso, ma deve servire per il benessere delle persone.