Chi non può assumere il diossido di cloro?
Estratto: Conferenza COMUSAV del 30 ottobre 2021
Karla Revollo, Dott. Manuel Aparicio
(Karla):
Quali sono le controindicazioni del CDS? Se ce ne sono, dottore.
(Manuel):
Ebbene, qui dobbiamo partire dal presupposto che le persone che soffrono di favismo o deficit di glucosio 6 fosfato deidrogenasi non possono ricevere, sulla carta, in teoria scientifica, alcun tipo di terapia ossidativa, perché le loro cellule non hanno la capacità di contrastare l'effetto ossidativo.
Abbiamo però segnalazioni di famiglie che, una volta ascoltato uno dei convegni COMUSAV, ci hanno contattato costernate perché stavano assumendo diossido di cloro e quali potevano essere le sue ripercussioni. Una di queste famiglie ha effettuato studi di laboratorio e non ci sono state ripercussioni sui loro studi di laboratorio.
Quindi sulla carta il
favismo o il deficit di glucosio 6 fosfato deidrogenasi è la controindicazione assoluta al diossido. In pratica potremmo vedere qualcos'altro, questo dovrebbe essere approfondito e dovrebbero essere visti e monitorati più pazienti con questa patologia.
E ci sono due situazioni in cui bisogna fare attenzione, no, non ci sono controindicazioni se si osserva particolare cautela nel consumo di diossido di cloro.
In primo luogo, i pazienti
diabetici insulino-dipendenti, poiché il biossido può potenziare l’effetto dell’insulina e causare ipoglicemia.
Quindi, questi pazienti devono controllare molto attentamente i loro livelli di glucosio e seguire una dieta molto rigorosa.
E nell'altra condizione è, in quei pazienti che assumono
anticoagulanti, in particolare il tipo acenococumarina o warfarin che prolungano l'INR; Devono monitorare i loro tempi di coagulazione. Introdurre gradualmente il diossido e allo stesso modo ridurre gli anticoagulanti fino a raggiungere una dose perfetta di biossido e anticoagulante; mantenere un INR dove vogliamo mantenerlo. Prolungare ma non eccessivamente prolungato.
(Karla):
Bene dottore, grazie mille. Al di là di queste due raccomandazioni che fa il medico, c'è anche il favismo, che in teoria è la patologia in cui non si può usare il diossido di cloro, ma finora l'esperienza che è stato fatta da due famiglie, è risultata positiva. Oltre a questi punti, beh, su tutto il resto, potremmo dire, dottore, che il CDS potrebbe solo aiutare la condizione della persona, poiché ossigena?
(Manuel):
Senza dubbio per il suo potere ossidante e ossigenante: alcalinizza e ossigena il pH pericellulare, quindi aiuterà. Lo sappiamo già e il suo potere immunomodulatore e antinfiammatorio è stato dimostrato in studi scientifici.
Quindi nelle patologie, ad esempio nello specifico virus, batteri, funghi e alcuni parassiti più piccoli, li eliminerà completamente e in altre patologie sarà coadiuvante come antinfiammatorio e immunomodulatore.
Quindi, non ci causerà alcun danno, sapendo gestire le dosi e le vie di somministrazione corrette.
https://comusav.com/quienes-no-pueden-tomar-el-dioxido-de-cloro/
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