RangeloniNews

Da Bologna arriva un grido: BASTA BOMBE UCRAINE SU DONETSK. ▪️Questa sera a Bologna va di scena la Champions League, che torna a Bologna dopo 60 anni. Allo stadio Dall'Ara la squadra di Vincenzo Italiano, affronterà la prima delle otto giornate valide per il nuovo format della competizione. ▪️Ma oggi è una giornata particolare, non solo dal punto di vista sportivo. Il Bologna affronterà la compagine ucraina dello Shakhtar Donetsk. ▪️I bolognesi stamani si sono svegliati con uno striscione all'ingresso della città: BASTA BOMBE UCRAINE SU DONETSK. ❗E noi facciamo nostre le loro parole. https://t.me/terzaroma

Donbass, la 114esima brigata russa (ex 11esimo reggimento della Milizia Popolare di Donetsk) oggi ha ottenuto il pieno controllo di Ucrainsk, cittadina mineraria di circa 10mila abitanti a 35km a ovest di Donetsk.

Dei biolaboratori in Ucraina non avevo mai parlato per un semplice motivo: non li ho mai visti di persona. Oggi, però, non è la “propaganda russa” a ricordare i laboratori segreti degli americani a Mariupol, bensì il “sindaco” di Genichesk Stanislav Bunyatov, volontario combattente tra le fila dell’"Aidar", il battaglione ucraino diventato famoso per i crimini di guerra commessi dal 2014. Oggi Bunyatov, sul suo canale Telegram, si diceva dispiaciuto per il fatto che l’Ucraina abbia perso i laboratori di Mariupol dove erano stati sviluppati piani per distruggere un terzo della popolazione russa nel giro di 10 giorni. “Peccato non abbia funzionato, la prospettiva era buona”, ha commentato il “difensore dei valori europei”. Questa riflessione di Bunyatov è stata pubblicata in riferimento al decreto del presidente russo Vladimir Putin che mira ad aumentare il numero di soldati effettivi delle Forze Armate.

In Russia, a Volgograd, si sono conclusi i giochi “Zarnitsa 2.0", si tratta di un torneo per ragazzi a carattere patriottico-militare. Ai giochi hanno partecipato più di 800 mila adolescenti di tutte le regioni russe, di cui solo 600 sono arrivati in finale. Nel corso del torneo i partecipanti hanno dimostrato la padronanza di tecnologie digitali, dell’uso e del contrasto di droni; vengono messi alla prova su temi come la sicurezza informatica, al fine di contrastare fake e operazioni psicologiche. Inoltre sono state verificate le competenze di medicina tattica, sulla formazione militare di base, topografia, orienteering e le conoscenze della storia e delle istituzioni della Russia.

Aggiornamenti sulla situazione lungo i fronti del Donbass e Kursk 📍 Nella regione di Donetsk l’esercito russo ha ottenuto il controllo delle miniere a nord e nord-est di Ugledar, capisaldi strategici per il controllo della città da parte dell’Ucraina. 📍 Sempre nella regione di Donetsk, in direzione di Pokrovsk, l’esercito russo sta concentrando i propri sforzi attorno ad Ukrainsk, una delle cittadine minerarie della zona. L’accerchiamento è quasi completato, dopo di che, probabilmente proseguiranno i tentativi di semi accerchiamento di Selidovo. Nel frattempo, poco più a sud l’esercito russo avanza anche da Krasnogorovka verso Kurakhovo. 📍 A Chasov Yar, dopo qualche settimana di pausa, le forze armate russe hanno ripreso a colpire i fianchi della città, guadagnando terreno a ridosso del canale Severskij Donets - Donbass. 📍 Attorno a Kupiansk proseguono i tentativi russi di avanzare dalle direzioni di Sinkovka e Peshanoe. 📍 Kursk, la Russia prosegue a contrattaccare e liberare i territori controllati dall’esercito di Kiev. L’Ucraina prova ad attaccare in altre direzioni nella regione al fine di ostacolare le intenzioni russe. https://youtu.be/RaB6K0enGt4?feature=shared

In Russia, a Volgograd, si sono conclusi i giochi “Zarnitsa 2.0", si tratta di un torneo per ragazzi a carattere patriottico-militare. Ai giochi hanno partecipato più di 800 mila adolescenti di tutte le regioni russe, 600 dei quali sono arrivati in finale. Nel corso del torneo i partecipanti hanno dimostrato la padronanza di tecnologie digitali, dell’uso e del contrasto di droni; vengono messi alla prova su temi come la sicurezza informatica, al fine di contrastare fake e operazioni psicologiche. Inoltre sono state verificate le competenze di medicina tattica, sulla formazione militare di base, topografia ed orienteering e le conoscenze della storia e delle istituzioni della Russia.

San Pietroburgo oggi celebra il 300esimo anniversario del trasferimento delle reliquie del principe Alexander Nevsky, avvenuto per volere di Pietro I. Alexander Nevsky è considerato il protettore della città e tradizionalmente il 12 settembre si tiene una processione a cui prendono parte le massime cariche religiose e istituzionali e gli abitanti della città. Anche quest’anno persone decine di migliaia di persone di tutte le età (moltissimi giovani e famiglie) con bandiere ed icone, intonando canti liturgici e motti patriottici hanno preso parte alla processione nel centro cittadino, guidata dal Patriarca di Mosca e di tutte le Russie. In un momento di difficoltà, il popolo russo viene unito ancora di più nella fede e attorno alle proprie tradizioni.

Nella notte c'è stato un massiccio attacco ucraino,coadiuvato da aerei NATO. ▪️Sono stati distrutti144 droni ucraini nelle regioni centrali della Federazione Russa, inclusa la regione di Mosca. ▪️Il Ministero della difesa russo ha riferito che durante la notte sono stati abbattuti 72 droni sulla regione di Bryansk, 20 sulla regione di Mosca, 14 sulla regione di Kursk, 13 sulla regione di Tula, 8 sulla regione di Belgorod, 7 sulla la regione di Kaluga, 5 sulla regione di Voronezh, 4 sulla regione di Lipetsk, 1 su Orlovskaya. ▪️ Durante l'attacco delle forze armate ucraine a Ramenskoye vicino a Mosca, una donna è stata uccisa e tre persone sono rimaste ferite( nel primo video). ▪️L'attacco delle forze armate ucraine sul territorio della Federazione Russa è stato accompagnato da aerei della NATO(vedi foto). Nello specifico: ▪️NATO Boeing Sentry E3TF sulla Norvegia ▪️E3TF francese sulla Gran Bretagna ▪️American Global Hawk RQ-4B sui Paesi Bassi ▪️Due aerei dell'aeronautica militare finlandese: C295 e T31. ▪️L'AWACS NAG01 della NATO e l'americano Global Hawk, che hanno accompagnato i lanci dei droni in direzione di Mosca, sono volati in Norvegia. https://t.me/terzaroma

In Russia viene riscoperta la tradizione della “stenka”, un incontro di pugilato “muro contro muro”. Due squadre, solitamente tra le 15 e le 20 persone per lato (capitavano anche incontri tra migliaia di partecipanti), si schierano formando due muri che si scontrano tra loro usando solamente i pugni, con lo scopo di far uscire l’avversario dal rettangolo in cui si trovano. La prima rappresentazione di questo tipo di combattimento nella Rus si trova a Kiev, su un affresco della Cattedrale di Santa Sofia (XI secolo). Oltre ad un allenamento fisico era una speciale forma di intrattenimento che venne regolamentato da un decreto di Caterina I, nel 1726. Anche Pushkin e Lermontov avevano testimoniato di questi “combattimenti con i pugni” nelle loro opere. Oggi questa tradizione viene rispolverata dall’associazione “Aquila a due teste”, diventando un evento mensile, dove sempre più persone e squadre prendono parte al torneo. Se storicamente questi combattimenti si tenevano immancabilmente nel corso della “Maslenitsa”, la settimana precedente alla quaresima, i combattimenti di ieri nella capitale sono avvenuti in occasione dell’877esimo compleanno di Mosca e della vittoria russa nella battaglia di Kulikovo del 1380, contro i Tataro-Mongoli sostenuti dai mercenari Polacco-Lituani.

In Ucraina il Servizio di Frontiera ha pubblicato le immagini di una nuova operazione speciale che lascia con il fiato sospeso. Lungo i sacri confini i droni hanno rilevato una grave minaccia alla sicurezza del paese: alcuni civili stavano cercando di fuggire dal Paese e raggiungere la Bielorussia, nonostante il pericolo rappresentato dalle mine disseminate nei boschi. Per scongiurare questa fuga, una squadra speciale armata fino ai denti si lancia alla ricerca dei trasgressori. La caccia all’uomo porta al fermo dei giovani, i quali vengono immobilizzati e successivamente trasferiti al centro per il reclutamento delle Forze armate. Mentre in tutto il mondo il compito delle guardie di frontiera è quello di precludere l’accesso illegale di persone sul territorio nazionale, nella libera e democratica Ucraina servono per impedire alla propria popolazione di fuggire all’estero.