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il Braille Institute ha creato un font super-leggibile, disponibile gratuitamente per tutti: https://www.brailleinstitute.org/freefont/

Henna Virkkunen è la nuova commissaria UE per il Tech e Digitale. La sua missione include sovranità tecnologica, sicurezza informatica, regolamentazione digitale e sostegno alle startup europee. https://www.franzrusso.it/condividere-comunicare/henna-virkkunen-nuova-commissaria-ue-tech-digitale/

Lettura per la domenica (repetita iuvant) L'AI produce arte oppure no? Tema divisivo. Ancora di più da quando Ted Chiang, uno dei miei scrittori di fantascienza preferiti di sempre, si è schierato nettamente contro. Money quote: "I think the same underlying principle applies to visual art, although it’s harder to quantify the choices that a painter might make. Real paintings bear the mark of an enormous number of decisions. By comparison, a person using a text-to-image program like dall-e enters a prompt such as “A knight in a suit of armor fights a fire-breathing dragon,” and lets the program do the rest. (The newest version of dall-e accepts prompts of up to four thousand characters—hundreds of words, but not enough to describe every detail of a scene.) Most of the choices in the resulting image have to be borrowed from similar paintings found online; the image might be exquisitely rendered, but the person entering the prompt can’t claim credit for that." https://www.newyorker.com/culture/the-weekend-essay/why-ai-isnt-going-to-make-art Archivio: https://archive.is/XGKUd

a quanto pare Google sostituirà la “cache” delle pagine web (che ha tolto all’inizio di quest’anno) con un link alla Wayback Machine: https://9to5google.com/2024/09/11/google-search-internet-archive-wayback-machine/

🚀 𝗡𝗼𝘃𝗶𝘁𝗮̀ 𝗱𝗮 𝗢𝗽𝗲𝗻𝗔𝗜: la società ha appena lanciato, (un po’ a sorpresa, anche se se ne parlava da un po') una nuova serie di modelli AI chiamata 𝗢𝗽𝗲𝗻𝗔𝗜 𝗼𝟭. I modelli o1-preview e o1-mini, già disponibili per gli utenti ChatGPT Plus e Team, sono progettati per risolvere problemi sempre più complessi grazie a capacità di ragionamento avanzate. 🧠 Questi modelli si prendono qualche secondo in più prima di rispondere per “𝗿𝗮𝗴𝗶𝗼𝗻𝗮𝗿𝗲”: analizzano il problema, eseguono più passaggi logici e valutano alternative. Questo approccio offrirebbe miglioramenti significativi nel 𝗰𝗼𝗱𝗶𝗻𝗴, nella 𝗺𝗮𝘁𝗲𝗺𝗮𝘁𝗶𝗰𝗮 e nella risoluzione di 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗹𝗲𝘀𝘀𝗲 in fisica, chimica e biologia rispetto alle versioni precedenti. 🔬 Essendo ancora in fase 𝗽𝗿𝗲𝗹𝗶𝗺𝗶𝗻𝗮𝗿𝗲 e di “preview”, mancano alcune funzionalità presenti in ChatGPT, come la navigazione web, il caricamento di immagini e file, e alcune funzioni avanzate nelle API. Per molti casi d’uso comuni, GPT-4o rimane per ora più funzionale. 🔒 OpenAI dice di aver inoltre lavorato sulle le misure di 𝘀𝗶𝗰𝘂𝗿𝗲𝘇𝘇𝗮, migliorato la governance interna e aumentato la collaborazione con enti governativi per allinearsi meglio agli standard di sicurezza. 💡 Cosa ne pensate di questi nuovi sviluppi? Sarà interessante vedere come questi modelli evolveranno e come potranno essere applicati in vari settori. https://openai.com/index/introducing-openai-o1-preview/

Italian Commerce Summit, il nuovo evento curato da Synesthesia è alle porte. È tutto dedicato al mondo dell'e-commerce. 25 ottobre, SuperStudioPiù Milano. ➡️ Scopri gli speaker, i temi che saranno affrontati e tutte le opportunità di hashtag#networking che ti aspettano. Visita il sito per tutti i dettagli dell'evento👇 https://italiancommercesummit.com 🖥[messaggio promozionale]🖥

L’Internet Archive è probabilmente l’unico vero archivio che preserva (quasi) tutto ciò che è passato su Internet. Il web è un’entità transitoria e l’Internet Archive funge un po’ da moderna Biblioteca di Alessandria, conservando la traccia storica di ciò che è stato. Tra le sue attività, c’era anche il “prestito” di e-book, simile a quello di una gigantesca biblioteca digitale. Tuttavia, ha recentemente perso una causa contro gli editori, che, nonostante l’assenza di prove di un reale danno economico, gli hanno imposto di interrompere il servizio e di mettere offline oltre 500 mila libri. Una storia triste che potrebbe avere ripercussioni significative anche su altri aspetti del copyright online. https://arstechnica.com/tech-policy/2024/09/internet-archives-e-book-lending-is-not-fair-use-appeals-court-rules/

Il fondatore di LIDL Dieter Schwarz, che a 84 anni è diventato uno degli uomini più ricchi d'Europa, ha lanciato una società che offre servizi cloud e cybersecurity: “Schwarz Digits”. Inizialmente, questi servizi erano destinati all'uso interno (ricorda qualcosa?), ma ora l'azienda li offre anche a clienti esterni, come SAP, Bayern Monaco e il porto di Amburgo. Schwarz Digits è cresciuta velocemente, raggiungendo 1,9 miliardi di euro di fatturato e 7.500 impiegati. L'azienda ha anche investito nell'intelligenza artificiale, partecipando la start-up tedesca, Aleph Alpha, e finanziando un campus dedicato all'AI a Heilbronn (Germania). Nonostante la concorrenza con giganti come Amazon, Google e Microsoft, Schwarz Digits si distingue per l’impegno nella sicurezza dei dati (la gestione dei dati avviene esclusivamente in Germania e Austria, dove le leggi sulla privacy sono molto rigorose) e per l'indipendenza tecnologica, rendendola una scelta attraente per le aziende europee che danno priorità alla privacy e alla sovranità digitale. Fonti: Wired, FT

Cory Doctorow, giornalista e attivista per i diritti digitali, discute ancora del fenomeno della “enshittification”, un processo in cui un’azienda o un prodotto, inizialmente progettati per favorire gli utenti (e per attrarne il maggior numero possibile), col tempo si trasformano, peggiorando in qualità per privilegiare il profitto a scapito di tutto il resto. “If you’re not paying for the product, you’re the product, and if you are paying for the product, you’re still the product.” TL;DR: Il degrado di Internet: Doctorow sottolinea come, una volta, Internet fosse un luogo “buono”, ma che oggi è diventato uno spazio in cui le aziende sacrificano la qualità dei servizi per aumentare i profitti. Tra gli esempi ci sono Google, che un tempo offriva risultati di ricerca pertinenti, e Amazon, che vendeva prodotti di qualità. La dinamica della “enshittification”: - Fase 1: Le aziende iniziano trattando bene gli utenti per attrarli. -Fase 2: Una volta acquisiti gli utenti, peggiorano i servizi per aumentare i guadagni. -Fase 3: Infine, deteriorano ulteriormente la qualità del servizio per massimizzare i profitti, riducendo al minimo i benefici per utenti e partner commerciali. Il “Twiddling”: Questo concetto si riferisce alle modifiche nascoste nei sistemi digitali per manipolare prezzi, risultati di ricerca e altri parametri fondamentali, sempre con l’obiettivo di massimizzare i profitti, spesso a scapito degli utenti. Perdita di controllo da parte degli utenti: Con l’avvento di leggi e tecnologie che impediscono l’interoperabilità, gli utenti hanno perso la capacità di modificare o riparare i propri dispositivi e software, diventando sempre più dipendenti dalle aziende che li controllano. La necessità di cambiamento: Doctorow propone di ripristinare la concorrenza, migliorare la regolamentazione, garantire l’interoperabilità e rafforzare il potere dei lavoratori della tecnologia come misure necessarie per creare un “nuovo buon Internet” che non possa essere facilmente corrotto. L’obiettivo è costruire un Internet che preservi l’autodeterminazione tecnologica degli utenti, proteggendoli dall’eccessivo controllo aziendale, e che possa affrontare le sfide globali come il fascismo, l’emergenza climatica e il genocidio. Chi ha una certa età sa che Internet quando è nato prometteva di essere un luogo aperto, democratico, inclusivo, di dialogo positivo. E’ una visione ancora possibile?