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A distanza di un anno, la situazione in Emilia-Romagna è sempre la stessa: bastano 24 ore di pioggia e succedono i disastri. Direttamente dalla provincia di Bologna in balia dell'ennesima alluvione, il nostro segretario regionale Piero Carugo pone la domanda fatidica: per quanto ancora gli emiliani e i romagnoli dovranno sopportare tutto questo? 👉 Segui PRO ITALIA Telegram | X | Facebook | Instagram | YouTube | Sito ufficiale

Alle ore 18, Matteo Brandi (segreteria nazionale di Pro Italia) verrà intervistato in diretta su No Limita Radio. Potrete ascoltare l'intervento QUI 🎙️

In Emilia-Romagna siamo punto e a capo: migliaia di persone devono abbandonare di nuovo le proprie case e le proprie attività perché i fiumi sono tornati a esondare. Nel giro di un anno non sono state costruite le casse di espansione, non sono state piazzate le vasche di laminazione, non sono stati rifatti gli argini e non sono stati neppure puliti gli alvei di fiumi. Non è stato fatto niente. L'unica differenza rispetto all'anno scorso è che adesso Bonaccini non è più a Bologna ma a Strasburgo, quindi può raccontarci la storiella dell'evento "straordinario" dovuto al "climate change" seduto su un comodissimo scranno da europarlamentare. Non ci sono parole per commentare tutto questo. C'è solo solidarietà per tutti gli sfollati vittime di una politica sciagurata. E tanta, tanta rabbia. 👉 Segui PRO ITALIA Telegram | X | Facebook | Instagram | YouTube | Sito ufficiale

Nel corso dei nostri approfondimenti abbiamo trattato più volte il baratro in cui è piombata la scuola italiana, ridotta ormai a vera e propria "fabbrica" volta a fare degli alunni nient'altro che dei perfetti disoccupati. Tuttavia non ci siamo quasi mai soffermati ad analizzare l'involuzione di quest'istituzione dalla prospettiva degli insegnanti che ci lavorano o, peggio ancora, dal punto di vista di coloro che intendono lavorarci. Ce ne occupiamo questa sera, nella diretta del giovedì, in compagnia di Stefano Longagnani, insegnante e militante del Fronte per la Sovranità Popolare. Come sempre, a partire dalle 21:00 in diretta su YouTube, su Facebook e anche su X. 👇🏻👇🏻👇🏻 LINK ALLA DIRETTA

L'operazione con cui i servizi segreti israeliani hanno sabotato walkie-talkie, cercapersone e cellulari inserendovi degli ordigni per colpire migliaia di libanesi è un attacco terroristico in piena regola. Di fronte a tutto questo, sorge spontanea una domanda: quanto sarebbe vulnerabile il nostro Paese a un attacco del genere? 👉 Segui PRO ITALIA Telegram | X | Facebook | Instagram | YouTube | Sito ufficiale

Ecco come la propaganda europeista dice agli italiani la stessa cosa, solo in modo diverso. Basta analizzare queste due prime pagine del Giornale e di Repubblica sulla nomina di Raffaele Fitto a vicepresidente esecutivo della Commissione UE. Il messaggio è uno solo: grazie Europa! Intervento di Matteo Brandi, della segreteria nazionale di Pro Italia.

Siamo lieti di annunciarvi che nel giro di un paio di settimane apriranno le iscrizioni per il secondo anno di Metis, la scuola di formazione politica Pro Italia. Il primo anno è stato un grande successo, ma per quest'anno stiamo lavorando a un programma ancora più ricco ed entusiasmante. Per ulteriori informazioni su Metis o per inviare una candidatura e richiedere la preiscrizione all'anno scolastico 2024-2025, scrivete un'email a [email protected]. 👉 Segui PRO ITALIA Telegram | X | Facebook | Instagram | YouTube | Sito ufficiale

L'attacco ai cercapersone di Hezbollah ci ricorda ancora una volta quanto sia fondamentale il controllo dell'approvviggionamento per ogni esercito e per ogni paese. Se non l'hai costruito tu, non lo controlli. Questo vale per ogni apparecchio elettronico, anche un semplice cercapersone. Figuriamoci uno smartphone, un caccia, un server di dati. Un precedente illustre: l'oleodotto che saltò in aria negli anni '80 in Siberia, operazione della CIA che riuscì a manomettere un pezzo canadese prima che arrivasse all'URSS. Si è appena grattata la superfice di quello che potrebbe succedere in guerra tra USA e Cina, con entrambe le superpotenze piene di materiali, parti, macchinari e software costruiti dall'altra. Segui @Inimicizie

Qualcuno a Torino ha catturato la vera natura dell'Unione europea. Genio assoluto. 👉 Segui PRO ITALIA Telegram | X | Facebook | Instagram | YouTube | Sito ufficiale

L'esplosione di migliaia di cercapersone in tutto il Libano ha provocato decine di vittime e centinaia di feriti fra i civili. Riconoscere la mano dietro questo attentato non è difficile: Israele non è certo nuovo ad atti di terrorismo. Più complesso invece è cogliere il quadro entro cui si colloca questa ennesima provocazione di Tel Aviv. Ne parliamo domani nell'appuntamento del mercoledì di Uno sguardo da Vicino. Come sempre partire dalle 18:30 in diretta su YouTube, su Facebook e anche su X. 👇🏻👇🏻👇🏻 LINK ALLA DIRETTA