Human Design Counselor

Video girato oggi in viaggio che sono riuscito a pubblicare solo ora. Una rielaborazione integrata ed ampliata dei due post precedenti pubblicati stamattina e ieri. Più che mai siamo chiamati ad essere 'umani': a saper prendere decisioni in accordo alla nostra 'umana' unicità. Non è più tempo di combattere e separare. È tempo di accogliere ed integrare. Individualmente Insieme. https://youtu.be/PBwXi-N8JTg?si=TeFYUfp6pFmiI1bi

È possibile evitare il conflitto, il litigio, la rabbia, l'odio... la guerra? Nella perfezione di quello che c'è non c'è nulla che vada 'evitato' perché tutto è perfetto e funzionale. Nella dualità in cui siamo, per essere consapevole della pace devi attraversare e conoscere la guerra. Per unire devi prima separare. Così è. Puoi però - ed è necessario - portare Presenza in ciò che accade e fare in modo che quella frizione, quell'attrito, quell'incontro, quel confronto siano atti creativi e non distruttivi. Come? Decidendo con la tua Autorità (Sé). Sapendo a cosa dire SÌ e a cosa dire NO. Dal Cuore.

Non giurare neppure per la tua testa, perché non hai il potere di rendere bianco o nero un solo capello. Sia invece il vostro parlare sì, sì; no, no; il di più viene dal maligno. - Matteo 5, 36-37 -

Soprattutto, fratelli miei, non giurate, né per il cielo, né per la terra, né per qualsiasi altra cosa; ma il vostro «sì» sia sì, e il vostro «no» no, per non incorrere nella condanna. - Giacomo 5,12 -

Salve a tutti, avevo iniziato a scrivere qui una semplice riflessione sul film visto ieri sera (Orwell 1984) e poi mi sono fatto 'prendere la mano' e ho scritto un articolo. Sotto una Super Luna in Pesci e un transito che parla di confronto con la verità attraverso attriti, conflitti e crisi... ci sta. 👉🏼 Bu🌕na visi👁ne di un film che è sempre più realtà [👉🏼] e di una realtà che è sempre più un film [🌕]. [😉] https://www.humandesigncounselor.com/frammenti-di-se/non-e-tanto-restare-vivi-quanto-restare-umani-che-e-importante/ Non è tanto restare vivi, quanto restare umani che è importante

In questi giorni siamo stimolati dai transiti a ricordarci che la crescita avviene attraverso la frizione. Ogni relazione presuppone il confronto tra due diversità e da questa unione - incontro/scontro - si genera qualcos'altro. Così cresciamo. Così evolviamo. Sicché il confronto non è certo un problema, né tanto meno qualcosa da evitare ma qualcosa da viverci come un atto creativo. Nell'attrito con l'altro siamo chiamati ad ascoltare le nostre emozioni e pensieri che - grazie al confronto con l'altro - hanno modo di mostrarsi a noi per aiutarci a conoscerci meglio. Portiamo attenzione alle emozioni e ai messaggi che portano. Non ci sono emozioni belle o brutte. Sono tutte utili per aiutarci a percepirci e ricordarci chi siamo. Non reprimiamo le emozioni. Accogliamole per quello che sono: messaggere della nostra anima. Ritiriamoci per ascoltarle meglio ed esprimiamole quando c'è chiarezza in noi: quando sentiamo che riusciamo a respirarci dentro. Diversamente... stiamo ritirati al nostro posto. S&A

Le linee 1 Ritiro e 2 Guerriglia della Porta 6 (Attrito) ci indicano il fondamento - da applicare - per entrare in relazione con l'altro evitando inutili conflitti e assicurandoci la rilassata predisposizione ad un'intimità creativa. Quando nella relazione c'è il rischio di attriti che ci fanno reagire col litigare o stagnare nel subire la situazione... è opportuno RITIRARCI come strategia tattica di "guerriglia relazionale" . Di fronte ai potenti automatismi delle dinamiche mentali/emozionali discutere, ragionare, spiegarsi... non è coraggio ma follia! Quando è chiaro il potenziale pericolo di 'forze avverse' e il conseguente rischio di disperdere energia (per entrambi), è intelligente non vedere il ritiro come un fallimento ma come una condizione necessaria per trovare delle più opportune circostanze (chiarezza emozionale) per agire e massimizzare la propria posizione. Non per 'vincere' sull'altro ma per far trionfare l'Amore: per sé e per l'altro. Ritirati e attendi la Chiarezza prima di interagire!

12/15 settembre si è tenuta la FORMAZIONE PROFESSIONALE DI HUMAN DESIGN - PTL 1 modulo 2 - condotto da Alok Analisi parole chiave del Corpo Grafico: Sé e Non sé. Un'immersione nelle meccaniche di funzionamento individuali per esplorare la straordinaria dimensione ‘Umana' del Disegno”. GRAZIE AD ALOK e a TUTTI I PARTECIPANTI (in presenza e online) ✨🙏✨ E un grazie a Milena Marchesi per il video (anche se con musica diversa dall'originale) A seguire alcune ispirazioni di Alok nell'ultima lezione (alcune tra le tantissime!):

Le credenze non ti limitano ma ti illudono che le tue possibilità siano limitate.

Smetti di giustificare la tua ignoranza e accetta la tua natura.

Il non sé ha buone intenzioni, ti vuole proteggere; solo che volendoti proteggere dalla vita non ti lascia vivere.

INFO PER LA FORMAZIONE COME ANALISTA DI HUMAN DESIGN: https://www.humandesigncounselor.com/sessioni/formazione-human-design/ Per ulteriori info: [email protected] 👉🏼 A settembre parte la Formazione Generale!

Considerando che la Porta 6 viene dopo la 47 Realizzazione/Oppressione mentale (vedi transiti precedenti) è interessante qui riflettere sul potenziale creativo di consapevolezza che nasce dall'attrito tra la mia essenza (GRANDE IO) e la mia mente identificata (piccolo io). E' proprio da questo attrito che si genera la consapevolezza "emozionale" che ci sta accompagnando verso l'Integrità... verso il ri-unirci all’UNO. Questo ATTRITO non va negato, eliminato, allontanato come ‘male’… ma riconosciuto e accolto come essenziale! Un processo creativo costante che accade attraverso l’ATTRITO tra due (apparenti) diversità: io e il mi corpo, io e i miei pensieri, io e le mie emozioni, io e l’altro (partner, genitori, figli, amici, parenti, animali…), io e la materia, io e lo spirito…. L’ATTRITO CREATIVO tra quello che credo di essere e ciò che veramente sono, tra ciò che sono ed il Tutto. UN FERTILE CONFRONTO necessario per generare la mia consapevolezza… l’identificazione con la mia anima e ricondurmi al Sé… all’UNO. 🔥 Porta quotidianamente la tua concreta attenzione nelle dinamiche di attrito/conflitto con l’altro e, invece di reagire, fermati e respiraci dentro - respira dentro al dolore, alle tue ferite, alla tua paura di essere rifiutato, giudicato, sbagliato - aprendoti ad coglierne il profondo senso evolutivo di questo confronto/attrito: Ricordarci chi siamo... Ritornare al Sé. Buona appagante esperienza nel costruttivo attrito che si genera in tutte le nostre relazioni che hanno lo scopo di sostenere il nostro confronto con la verità. E… buona domenica!

Salve a tutti, [ricordando che 'salve' non è tanto un saluto formale ma un augurio di salute: "ti auguro di stare bene"] dal 15 al 20 settembre il Sole transita nell'esagramma 6: la Porta dell'Attrito; il Conflitto. Riferendomi all'audio di ieri, i temini Attrito e Conflitto potrebbero essere interpretate come "male", "negativi" dalla nostra mente identificata ma, in realtà, così "male" non sono considerando che dall'Attrito/Conflitto emerge la forza creatrice che genera la vita. In Human Design la Porta 6 è la più complessa del Centro del Plesso Solare e rappresenta la potenziale chiarezza per rispondere alla chiamata della vita di riprodurci e generare: figli, progetti. L'Intelligenza (disponibilità energetica) di saper riconoscere chi far 'entrare' e chi 'lasciar fuori' dalla nostra vita: con chi essere intimi e con chi no. In copo, mente e spirito. Il messaggio qui è «la componente del Disegno fondamentale per il progresso. La Legge che la crescita non può esistere senza attrito».

Porta 47.6 Ciò che è futile può essere funzionale; ciò che è funzionale può essere futile. Sta a te. ASCOLTATI.

Salve a tutti; oggi il Sole è in transito nella Porta 47.6: futilità. A seguire un audio dove condivido un’ispirazione in merito all’attuale transito. Ho riascoltato l’audio e ho notato qualche imprecisazione su cui però non sento di soffermarmi perché l’essenza di quello che desideravo trasmettere mi pare sia stata veicolata. So che ci saranno successive occasioni per approfondire… Per ora il punto è di non lasciarci sopraffare dalla futilità del chiacchiericcio mentale e radicarci nell’ascolto della nostra verità interiore. Non sforzarti a cercare un senso nelle cose riempiendoti di informazioni e paure. Svuotati nell’accogliere quello che c’è e lascia che il senso ti trovi. Apriti al nuovo e accoglilo. Lascia che si manifesti in te. Buona pratica e buon “funzionale” fine settimana.