Matteo Montevecchi

DIETROFRONT “Buon lavoro al generale Roberto Vannacci, eletto vicepresidente del gruppo dei Patrioti per l’Europa, per rappresentare la Lega e gli italiani” Cit. Matteo Salvini ➡️ 8 Luglio 2024 Roberto Vannacci viene sospeso come vicepresidente del gruppo europeo dei Patrioti dal partito di Marine Le Pen (RN) ➡️ 17 settembre 2024. “Vannacci non è mai stato, penso, vicepresidente”. Cit. Matteo Salvini ➡️ 18 settembre 2024. Matteo Salvini, invece di fare la voce grossa con i francesi e difendere la posizione di un eletto che gli ha portato un quarto dei voti totali ottenuti dalla Lega alle elezioni europee, ha già provveduto a negare l’innegabile, a evadere la realtà, a smentirsi ancora, a soli due mesi di distanza. Chi si aspettava una difesa della Lega e di Salvini nei confronti del Generale Vannacci rimarrà alquanto deluso. ⬛️ Segui il canale ufficiale Telegram di Matteo Montevecchi👇🏻 https://t.me/MatteoMontevecchi

Il partito di Marine Le Pen (RN) ha fatto ufficialmente sospendere l’On. Vannacci dalla carica di vicepresidente del gruppo dei “Patrioti per l’Europa”. Lo ha comunicato il capodelegazione di RN, Jean-Paul Garraud: "Allo stato attuale, il signor Vannacci non è più vicepresidente del gruppo”. Nei mesi passati Jordan Bardella aveva già preso le distanze da Vannacci. Così come il deputato di RN (vicino a Le Pen) Jean-Philippe Tanguy, quando a luglio dichiarò: “Ha fatto delle dichiarazioni che non corrispondono ai valori del Rassemblement National. Per essere chiari, penso che questo signore non sarà vicepresidente. Mi sembra impossibile”. Continuano le purghe lepeniste, figlie della normalizzazione del partito. Prima hanno cacciato l’AfD tedesca dal precedente gruppo europeo ID, con la complicità della Lega. Ora colpiscono un generale eletto come indipendente nella Lega, senza che quest’ultima batta ciglio. ⬛️ Segui il canale ufficiale Telegram di Matteo Montevecchi👇🏻 https://t.me/MatteoMontevecchi

Alla recente festa nazionale dei giovani di Forza Italia che si è svolta a Bellaria, Paolo Del Debbio, si è cimentato nell’ardua impresa di difendere Tajani sullo Ius Scholae e si è perso in una supercazzola: “Tajani non apre a sinistra. Tajani non ha detto che vuole la Lex Scholae, ha detto che vuole lo Ius Scholae perché cerca i diritti, non cerca le leggi. E fa bene a porre il problema”. Un vero e proprio non sense (🙈), visto che fattivamente lo Ius Scholae si tratterebbe di una modifica della legge, nella fattispecie la n. 91 del 1992. Forza Italia non apre a sinistra solo perché non deve aprire più a niente: ha già aperto a tutto, dal sostegno totale a Ursula Von Der Leyen alla cittadinanza più facile e rapida di pseudo-progressista memoria. Si comporta come un partito liberal-globalista di area centrosinistra da anni a questa parte. Evidentemente se ne sono accorti tutti tranne Paolo Del Debbio. ⬛️ Segui il canale ufficiale Telegram di Matteo Montevecchi👇🏻 https://t.me/MatteoMontevecchi

Alessandro Giuli, giornalista, è il nuovo ministro della Cultura. Giuli è lo stesso che si è definito “uno tra i più progressisti tra i conservatori”, ha etichettato Donald Trump come un “leader classista e razzista” e che a tal proposito ha dichiarato: “voterei per i Democratici. Di sicuro non voterei per Trump”. Una nomina che non può entusiasmare affatto, ma non è una novità in un governo che già non brilla in termini di ministri coraggiosi o controcorrente (guai al mondo). ⬛️ Segui il canale Telegram di Matteo Montevecchi👇🏻 https://t.me/MatteoMontevecchi

Storico risultato di Alternative für Deutschland. In Turingia AfD è arrivato primo, raggiungendo il 32,8% dei consensi, mentre in Sassonia secondo con il 30,6%. ▪️AfD è il partito da cui si smarcó Fratelli d’Italia. La Meloni parlò di “distanze insormontabili”. ▪️AfD è quel partito che pochi mesi fa è stato cacciato dalla Lega e dalla Le Pen dal gruppo europeo di Identità e Democrazia. ▪️AfD è quel partito che ha dichiarato di non avere alcuna intenzione di “melonizzarsi”. La Lega ha inviato una breve nota stampa per commentare l’esito nel voto: “La Lega esprime soddisfazione per i risultati delle elezioni in Germania: la sinistra e i verdi amici del Pd sono stati nuovamente sconfitti”. NB: Nella nota non viene nemmeno menzionato AfD. Del resto come si può festeggiare il successo delle idee di un partito dopo aver contribuito a scaricarlo e a demonizzarlo? In Italia manca ancora un gruppo forte e coerente come l’AfD. ⬛️ Segui il canale Telegram di Matteo Montevecchi👇🏻 https://t.me/MatteoMontevecchi

Rinfreschiamo la memoria. Ecco quali partiti italiani avevano votato a favore del Digital Service Act (DSA), lo strumento attraverso cui l’Unione (Sovietica) Europea mette in pratica la censura sul web. Approvato a ottobre 2022 da Partito Democratico, Movimento 5Stelle, Forza Italia e Fratelli d’Italia (si, anche da FDI ed è ora che qualcuno ci faccia i conti con questo), è poi entrato in vigore il 17 febbraio 2024. Ricordate la delirante lettera del commissario Ue per il Mercato interno, Breton ad Elon Musk? L’accusa era quella di violare la legislazione europea sui servizi digitali (DSA). Ricordate le dichiarazioni del macroniano Sandro Gozi? “Se Musk non si adegua alle nostre leggi, l’UE chiuderà X in Europa”. Complimentoni a chi ha votato questi provvedimenti liberticidi! Qualcuno dice che gli italiani abbiano la memoria breve. Vedremo. Faremo in modo di ricordare chi sono i responsabili di tutto ciò. ⬛️ Segui il canale Telegram di Matteo Montevecchi👇🏻 https://t.me/MatteoMontevecchi

Pavel Durov, 39enne fondatore e Ceo di Telegram, è stato arrestato in Francia, accusato di reati assurdi, ovviamente del tutto strumentali, perché di fatto la sua vera “colpa” sarebbe quella di essersi rifiutato di cedere il controllo di Telegram. Ecco cosa sta diventando l’Unione (Sovietica) Europea. Dietro la nauseante e ipocrita retorica della “libertà e democrazia” si cela il totalitarismo. Il demonizzato filosofo e politologo russo Alexander Dugin ha commentato: “Cos'altro bisogna vedere per convincersi della natura totalitaria del globalismo liberale? L'arresto del libertario (per niente filo-russo) Pavel Durov da parte di Emmanuel Macron è la prova definitiva. Niente più legalità. Niente più diritti. Niente. Solo dittatura”. Come dargli torto? Spiegatemelo, perché io condivido anche le virgole. ⬛️ Segui il canale Telegram di Matteo Montevecchi👇🏻 https://t.me/MatteoMontevecchi

Il ministro degli Esteri e leader di Forza Italia Antonio Tajani si schiera per lo Ius Scholae, ovvero la concessione della cittadinanza italiana ai bambini stranieri che completano un ciclo di studi (es: le scuole elementari). Un incomprensibile bisogno di bruciare le tappe in un paese in cui vige già una legge sulla cittadinanza (n.91/1992), attraverso cui l’Italia è diventato uno dei paesi dell’Unione Europea che negli ultimi anni ha concesso il maggior numero di nuove cittadinanza. Ciò dimostra il fatto che non è affatto impossibile acquisire la cittadinanza italiana. Questa proposta conferma ciò che è diventato da tempo Forza Italia: un soggetto politico globalista che promuove le politiche dei Piddini progressisti, semplicemente con un leggero tocco di “moderazione”, seguendo la celebre tecnica della “rana bollita” o “finestra di Overton”, per arrivare piano piano all’obiettivo finale a suon di “l’Italia è cambiata”. ⬛️ Segui il canale Telegram di Matteo Montevecchi👇🏻 https://t.me/MatteoMontevecchi

Il parlamento ucraino ha approvato il disegno di legge per mettere al bando la Chiesa ortodossa ucraina legata al patriarcato di Mosca, rifugiandosi dietro al fatto che si tratterebbe di una questione di sicurezza e non religiosa. Le attività della Chiesa ortodossa sarebbero secondo la nuova legge: “un’estensione ideologica del regime dello Stato aggressore, complice dei crimini di guerra e contro l’umanità”. Quest’ultimo provvedimento liberticida varato del regime di Kiev guidato da Zelensky, è stato votato a favore da 265 deputati. Solo 29 i contrari. Una misura che arriverà a colpire migliaia di parrocchie in tutto il paese. La portavoce del ministro degli Esteri russo, Maria Zakharova, si è scagliata contro questa decisione totalitaria, commentando: “L’obiettivo di qui è quello di distruggere alla radice la vera ortodossia canonica e invece di essa introdurre una falsa chiesa sostitutiva”. ⬛️ Segui il canale ufficiale Telegram di Matteo Montevecchi👇🏻 https://t.me/MatteoMontevecchi

Il Parlamento bulgaro ha approvato una legge presentata dal movimento politico Revival (Rinascita), che fa parte del gruppo europeo “Europa delle Nazioni Sovrane”, fondato dai tedeschi di AfD, che tutela i giovani bulgari, vietando la promozione e l’incitamento di qualsiasi contenuto relativo alle istanze LGBTQ+ all’interno del sistema educativo. Sono stati 135 i voti favorevoli, 57 i contrari e 8 gli astenuti. Kostadin Kostadinov, leader del partito bulgaro, ha commentato: “Una grande vittoria per la normalità e i valori familiari tradizionali! L’urlo dei propagandisti di genere è frenetico”. Sarà un bel giorno quando anche nel nostro paese qualcuno riuscirà a seguire l’esempio bulgaro e passare ai fatti. Fuori la propaganda gender e omosessualista dalle scuole. ⬛️ Segui il canale ufficiale Telegram di Matteo Montevecchi👇🏻 https://t.me/MatteoMontevecchi